Preparate l'impasto seguendo le indicazione sulla confezione. È utile usare dell'acqua non clorificata (quindi meglio quella in bottiglia) perché il cloro può impedire la fermentazione del
lievito.
Alla fine, aggiungete all'impasto l'okara. Questa deve essere sempre a temperatura ambiente, quindi, chi usa l'okara surgelata, deve prima scongelarla. Chi invece usa l'okara in polvere, deve
aggiungere una piccola quantità d'acqua per raggiungere la consistenza dell'okara fresca, prima di aggiungerla all'impasto.
Impastate bene e seguite il procedimento indicato sulla confezione. Se volete, potete anche aggiungere i semi di finocchio, di anice oppure nocciole, semi di girasole o di zucca.
Riempite due stampi rettangolari rivestiti di carta da forno e cucinate il pane a 230°C posando una ciottola d'acqua bollente nel forno per aumentare l'umidità.
Dopo circa un'ora il pane è pronto.
Fatelo raffreddare prima di mangiarlo!
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