Taralli pugliesi

COSA DOVETE AVERE:

500 gr di farina 00

120 ml di olio d'oliva

200 ml di vino bianco

14 gr di sale

1 cucchiaio di semi di finocchio

1 cucchiaino di peperoncino tritato

COSA DOVETE FARE:

Per avere una perfetta omogeneità, impastate con le mani tutta la farina e l'olio. Aggiungete successivamente il vino bianco e il sale, e lavorate l’impasto per almeno 10 minuti.

 

Dividete l'impasto in due parti: amalgamatene una con i semi di finocchio e l'altra con il peperoncino. Lavorate i due composti seperatemente finché gli ingredienti non si saranno distribuiti bene.

 

Coprite i due impasti con una ciotola, per tenerli umidi, e fateli riposare per almeno 30 minuti.

 

Per facilitarvi il lavoro, suddividete gli impasti in pezzi piccoli e modellate tante corde sottili, che poi taglierete in pezzi di circa 8 cm di lunghezza. Unite ad anello i taralli, sovrapponendo le estremità e facendo una leggera pressione in modo che stiano unite.


Procedete alla cottura, scegliendo quella che preferite.


Cottura singola:

Ponete i taralli su una teglia foderata con carta da forno e cucinateli a 180°C (forno non ventilato) per circa 35 minuti o finché la superficie non sarà ben dorata.

 

Cottura doppia:

Ponete una pentola piena d’acqua sul fuoco e portate a ebollizione. Immergete i taralli, una decina alla volta, e lessateli finché non tornano a galla (esattamente come gli gnocchi!). Toglieteli con una schiumaiola e posateli su uno strofinaccio. Fateli asciugare bene, prima di porli su una teglia ricoperta da carta forno e infornarli. Cucinate a 180°C (forno non ventilato) per 35 minuti o finché la superficie non sarà ben dorata.

A differenza dei taralli a cottura singola, la superficie risulterà più lucida e più croccante.


ALLORA, COM’È ANDATA?

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