Pane Pugliese di Mamma Maria

Togliete la pasta madre oppure il lievito dal frigorifero per poter lavorare con ingredienti di temperatura ambiente.

Cucinate le patate con la buccia e sbucciatele. Fatele raffreddare. Passatele poi attraverso un passaverdure.

Ammuchiate le farine e le patate su un piano di lavoro formando un cratere per aggiungere poi l'acqua e il sale. Aggiungete la pasta madre oppure il lievito sbriciolato (anche lievito secco funziona) e un po' di acqua tiepida. Iniziate a lavorare l'impasto con le mani e aggiungete un po' d'acqua alla volta fin quando non ottenete una consistenza morbida ed omogena. Lavorate per circa 10 minuti. 

Togliete un pugno di pasta per il prossimo pane conservandolo in un contentitore ermetico in frigorifero.

Ora formate una pallina, addaggiatela in una citoloa che dovete coprire con un panno. Lasciate il tutto in un posto caldo fin quando nons radoppi il volume. In base alla pasta madre o il lievito che usate questo può durare circa 2 o 3 ore. Potete anche allungare il processo tenendo la pasta nel frigorifero per una notte.

Con una manciata di farina lavorate l'impasto per ottenere la sua forma finale. Sull'immagine vedete due forme allungate che durante la cottura si sono unite. Coprite le forme con un panno e lasciate che radoppi il volume.

Riscaldate il forno a 240 Gradi. Infornate il pane su una piasta che fa un'effetto quasi da forno a legna. Cuocete per 10 minuti, poi riducete la temperatura a 200 Gradi. Cuocete per altri 15 minuti. Lasciate il pane nel forno spento per altri 5 minuti.

Sfornate e lasciate raffreddare. La crosta è sottile e diventa morbida il giorno dopo. Conservate il pane (quello che rimane dal primo assalto su questa bontà) in un panno da cucina.