Mettete a
bagno l’avena decorticata per 4-5 ore (al termine dell'ammollo, l'acqua utilizzata potrà essere recuperata per annaffiare le piante). Scolate e risciacquate l'avena sotto l’acqua corrente.
La quantità
d’acqua necessaria per preparare il latte d’avena è calcolata in base al volume dei chicchi reidratati, e non al loro peso. Il rapporto avena-acqua è 1:10; se quindi avete un bicchiere di avena
idratata, vi ci vorranno 10 bicchieri d’acqua.
Versate
l’avena nel frullatore con metà quantità d’acqua e frullate “a scatti” (tre volte per alcuni secondi sono più che sufficienti), in modo da rompere appena i chicchi.
Versate il
tutto, insieme al resto dell’acqua, in una pentola, coprite con il coperchio e cuocete per 20 minuti a fuoco medio-basso. Lasciate intiepidire.
Filtrate il
composto attraverso un panno pulito, separando la parte solida, l’okara, dalla parte liquida, cioè il
latte, che può essere aromatizzato e zuccherato a vostro piacimento.
Una volta
raffreddato, trasferite il latte in una bottiglia di vetro e conservatelo in frigo per un massimo di 3-4 giorni.
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