Gnocchi saraceni con semi di papavero

Lavate le patate e lessatele, con la propria buccia, in abbondante acqua non salata per circa 20-30 minuti dal bollore, a pentola coperta.

Quando saranno pronte, pelatele e passatele attraverso uno schiacciapatate. Lasciatele intiepidire per alcuni minuti.

Nel frattempo, unite e mescolate fra loro tutti gli ingredienti secchi: le due farine, i semi di papavero precedentemente tostati, un pizzico di noce moscata e il sale. La farina di grano saraceno richiede molto sale, quindi abbondate!

Su una spianatoia infarinata, iniziate a impastare bene tutti gli ingredienti. Se necessario, aggiungete farina 0, ma non mettetene troppa, altrimenti gli gnocchi non saranno teneri!

Suddividete l’impasto e formate dei cilindri di circa 2 cm di diametro e tagliateli in piccoli tocchetti. Passateli nella farina e disponeteli su una superficie infarinata, evitando che si tocchino.

Cuocete gli gnocchi in acqua bollente salata, scolateli con un mestolo forato non appena vengono a galla e trasferiteli in una padella con dell’olio caldo o del burro fuso e con qualche fogliolina di salvia. Fateli saltare per alcuni secondi e servite subito.

In congelatore

Se avete tempo, potete prepararne in quantità maggiore e congelarli a porzioni. Lasciate riposare gli gnocchi su una placca, assicurandovi che non si tocchino. Fra gli strati aggiungete dei fogli di carta da forno. Una volta congelati, potrete chiuderli nei sacchetti e conservarli in freezer per 4 mesi.