Le conserve casalinghe

Quando si vuole conservare degli alimenti è molto importante seguire certi accorgimenti, in modo da bloccare il processo di deperimento del cibo e da evitare il rischio di buttare via tutto a causa di una conservazione non corretta.

 

Ma sapete veramente tutto ciò che dovete fare per avere una conserva "ad hoc"?

 

Ecco alcune regole da seguire:

 

1. Procuratevi vasi o bottiglie di vetro, anche reciclati, con tappi o chiusure in gomma nuovi. Lavate tutto accuratamente con acqua molto calda.

 

2. Sterilizzate i vasi facendoli bollire in acqua e aceto per circa 20 minuti. Asciugateli accuratamente e appoggiateli su canovacci puliti. In alternativa, metteteli ad asciugare qualche minuto nel forno tiepido.

 

3. Invasate quando gli alimenti sono ancora molto caldi e chiudete ermeticamente il barattolo.

 

4. Capovolgete i barattoli per 5 minuti, in modo che anche il tappo si sterilizzi grazie al calore del cibo; dopodiché rigirateli e lasciateli raffreddare a temperatura ambiente.

 

Il prodotto così confezionato dev'essere riposto in un luogo buio e asciutto, lontano da sbalzi di temperatura. Ha una durata di circa 6 mesi e una volta aperto, ovviamente, dovrà essere conservato in frigo.

 

 

 

Alcune persone, dopo l'invasamento, fanno un'ulteriore sterilizzazione: avvolgono i barattoli singolarmente con dei canovacci, in modo che con il calore non si urtino e si rompano, li mettono dentro una pentola capiente e li ricoprono interamente d'acqua. Portano l'acqua a bollore e proseguono la bollitura per una durata che dipende sia dalla dimensione dei barattoli sia dal tipo di conserva. Alla fine, lasciano intiepidire i vasi, li tolgono dalla pentola e li lasciano raffreddare.

 

Questa ulteriore sterilizzazione garantisce una conservazione più duratura della conserva (circa un anno), ma costituisce un passaggio critico: se non si chiudono bene i vasi, si corre il rischio che vi entri dell'acqua e a quel punto si deve consumare subito il prodotto.

 

 

 

Sia che voi effettuiate tutto il procedimento o solo le prime quattro fasi, dovete assicurarvi che all'interno del vaso si crei un vuoto. Con il calore, l'aria presente nel vaso si dilata per poi restringersi con il raffreddamento, creando sotto il coperchio una specie di risucchio. Il sottovuoto è veramente importante perchè germi e batteri non sopravvivono in assenza di aria!

 

 

 

IL BOTULINO

 

Discorso a parte per il botulino (Clostridium botulinum), una tossina molto pericolosa che, in concentrazioni eccessive, provoca gravi intossicazioni, anche mortali.

Il sottovuoto non garantisce l'eliminazione dei batteri che provocano il botulino, per cui è molto importante che, oltre a sterilizzare i barattoli, laviate bene gli alimenti e li cuociate per almeno 10 minuti.

Se notate un rigonfiamento del coperchio, un irrancidimento e rammollimento degli alimenti, un intorpidimento del liquido di conservazione o la presenza di muffe, non consumate né assaggiate il prodotto. Gettate via tutto!

 

 

 

Fonti:

Magazine paginemediche.it